
Cimitero Fagnano Castello
La Calabria sprofonda e ingoia tutto quello che c’è da ingoiare.In particolare nella foto il cimitero di
Fagnano Castello dove è seppellita mia nonna e tante altre persone che hanno popolato la mia infanzia.Il cimitero sta scivolando giù e con esso bare e cappelle.I collegamenti sono interrotti, per andare dall’areoposrto di Lamezia Terme a Cosenza ci vogliono 5 ore di tragitto di slalom fra una deviazione ed un’altra passando dal mare ai monti con una dimestichezza che agli abitanti di questi posti è usanza, ahimè avvezza.Anni e anni di condoni edilizi avallati da una classe politica corrotta, anni e anni di speculazione edilizia,costruzioni basate sulla sabbia, montagne sventrate senza criterio,
strade costruite su cumuli di immondizia,coste debellate per far posto alla villa del politico di turno.Questo la Calabria sta rigettando, a modo suo,come può.Questo è l’ennesimo disagio che la gente di Calabria deve subire, ingoiare e digerire.
Non è colpa del mal tempo,non nascondiamoci dientro a un dito.E’ colpa di un governo corrotto,una classe politica ladra e di un lassismo che è tipico del fare del sud.
“Lassa stà!” questo è l’adagio che più di frequente si sente andando a Sud che si respira in tutto ciò che è “cosa pubblica”.E’ sempre stato così,da quando ero bambina, i Calabresi trattano la Calabria come se non fosse la loro terra,la mortificano e la devastano come se poi a viverci dovesse essere qualcun’altro venuto da lontano.